A cura del Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali dell’Università di Pavia
L’istituto associativo dell’Unione di Comuni ha assunto natura e finalità diversificate con l’incedere del tempo ed il variare dell’assetto ordinamentale delle autonomie, nell’instabile equilibrio finalistico sedimentatosi tra perseguimento delle economie di scala, cioè migliore allocazione endogena ed utilizzazione delle risorse finanziarie ed organiche disponibili, ed ampliamento del novero dei servizi in concreto erogati – o in astratto erogabili – alla cittadinanza dei Comuni associati.