Già durante la fase più critica della recente emergenza sanitaria si era posta ai più diversi livelli istituzionali e sociali l’esigenza stringente di progettare la fase di uscita dall’emergenza stessa e la successiva “ripartenza”.
I primi documenti (tre per tutti: Milano 2020 Strategia di adattamento; BERGAMO 2020 Strategia di rilancio e di adattamento; Trentoltre – Appunti per la ripartenza) risultano naturalmente centrati soprattutto sulla riconfigurazione dei rapporti sociali alla luce delle esigenze di tutela della salute e sulle implicazioni organizzative ed economiche di queste misure.
Per questa “generazione” di Piani, siamo ora nella fase impegnativa di implementazione, che peraltro ci accompagnerà ancora a lungo, come testimonia il dibattito in corso sulle condizioni di apertura e gestione delle strutture turistiche e sul riavvio del sistema scolastico.
Tuttavia, facendosi sempre più evidente e concreta la pesante ricaduta della pandemia sul tessuto economico e sociale, scosso dalle fondamenta come non era più accaduto dopo la Grande depressione del ’29, si è poi rapidamente passati allo sforzo di analisi e di programmazione del rilancio dell’economia.